Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

Il carattere educativo dell'opera

di Silvia Tassino  Che le nuove generazioni debbano essere coinvolte nel mondo dell’opera è un concetto assodato e indiscutibile. La domanda alla quale dobbiamo rispondere è: perché? Nell’Ottocento a teatro ci andavano tutti, poveri, bambini, anziani: era parte della loro cultura, eppure nessuno lo insegnava nelle scuole. Tutti amavano l’opera, tutti conoscevano l’ Esultate di Otello o il Va pensiero di Nabucco. Nell’opera tutti si riconoscevano, si emozionavano e sognavano. L’opera, infatti, mette in scena situazioni e sentimenti universali che tutti proviamo almeno una volta nella vita. L’amore di Bohème, la gelosia di Tosca, la malattia e la morte di Traviata, il tradimento di Turiddu, la speranza di Butterfly... L’opera ci fa provare delle emozioni molto intime e forti, insegnandoci anche ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Per questo risulta essere molto educativa per i bambini, perché raccontando delle storie ci mostra la strada migliore da percorrere. Attraverso l’omic